Descrizione
Lo champagne Dom Perignon deve il suo nome al famoso monaco e procuratore dell’Abbazia di Hautvillers del 1668, Pierre Pérignon detto Dom Pérignon. Secondo la leggenda, Pierre Pérignon avrebbe scoperto quello che oggi è conosciuto come il metodo champenoise. Insegnerà questo metodo nel 1669 al benedettino Thierry Ruinart che permetterà a Ruinart di diventare storicamente la prima maison di Champagne nel 1729. Dal 1° gennaio 2019, Vincent Chaperon è succeduto a Richard Geoffroy come Maestro di Cantina di Dom Pérignon.
Dom Pérignon esiste solo come millesimato. Lo champagne Dom Pérignon Vintage è ottenuto da una selezione estremamente rigorosa delle migliori uve. A seconda della qualità dell’annata, Dom Pérignon sceglie se dichiarare o meno l’annata. Nella pienezza della sua armonia, lo champagne Dom Pérignon Vintage viene rivelato dopo oltre 8 anni di elaborazione e di riposo in cantina.
Quest’annata sarà ricordata, nella storia di Dom Pérignon, per essere stata in netto contrasto con le ultime del decennio: temperature basse all’inizio dell’anno hanno fatto da preludio ad una primavera fresca e ad un’estate secca. Vicino al periodo della vendemmia, però, tutto è improvvisamente cambiato: le forti e anomale precipitazioni hanno avvolto le uve del Pinot Nero di botritis cinerea, conosciuta anche come ‘muffa nobile’. Grazie a questo evento, l’uva ha raggiunto un equilibrio intenso tra dolcezza ed acidità, difficilmente riscontrabile in altri millesimi. Somigliando al 1995, Dom Pérignon Vintage 2010 segna con equilibrio un’annata ricca di contrasti.
Dom Pérignon 2012 Giallo paglierino caldo e luminoso, dal perlage finissimo e persistente. Al naso si esprime inizialmente con note floreali e agrumate, per aprirsi poi a sentori di anice e menta e chiudere su tracce speziate e tostate. All’assaggio l’acidità tipica del millesimo è integrata in un equilibrio elegantissimo. Puro e finissimo, con un frutto pronunciato e coerente, chiude con una persistenza fumé che non finisce mai.
