Descrizione
La “Coulée de Serrant ” È con esso solo una “denominazione controllata” di soli 7 ettari. Situati su pendii molto rigidi, a dominanza della Loira, i vitigni derivanti dal tipo di vite “chenin” hanno un’età media superiore ai 35-40 anni; i più antichi avendo più di 80 anni danno legna per fare nuove vigne portando l’originalità del luogo. In parte coltivato al cavallo, o alla mano, la resa media è di 20/25 ettolitri per ettaro (40 autorizzati). Il terreno, tutt’altro che spesso, (20 con 40 cm di media) è su un fondo scistoso rosso obliquo che drena perfettamente le viti. L’orientamento delle piste è soprattutto Sud/Sud Est. La vendemmia viene effettuata in 5 tempi da 3 a 4 settimane per ottenere la maturità più colorata possibile e la più marcata dalla botrite.
Vinificazione in botte da 500 litri (mai più di legno nuovo 5%). Produzione: circa 20/25000 bottiglie annue.
Coulée di Serrant 7 ettari (lha = 2.471 acri) La vigna fu impiantata nel 1130 dai monaci cistercensi. Savenières 3 ettari. Tutte le tre denominazioni sono piantate con il vitigno chenin.
Le vigne piantate negli ultimi cinque anni sono state prelevate da talee selezionate delle vigne più antiche del vigneto Coulée de Serrant (viti risalenti al 1920). Questa attenta selezione rafforza le sottigliezze che il vigneto ha espresso nei secoli. L’età media delle vigne al Coulée de Serrant è di 30 anni. Il domaine ha iniziato l’agricoltura biodinamica nel 1980. Dal 1984 l’intero vigneto è stato coltivato in modo biodinamico. Dal 1984 nella proprietà non sono stati utilizzati prodotti chimici di sintesi, insetticidi, prodotti sistemici o nitrati. Una piccola quantità di zolfo e “bouillie bordelaise” (rame e lime) viene irrorata ogni anno sulle viti (circa 10 chili di “bouillie bordelaise” per ettaro, l’equivalente di 2,5 chili di rame). Lo zolfo ha un effetto benefico quando la vite è in fiore. La quantità di rame è limitata, un eccesso sarebbe dannoso per la vita del suolo.
I vendemmiatori passano più volte tra le vigne durante il periodo della vendemmia. Il periodo di raccolta può a volte allungarsi nell’arco di un paio di mesi, per consentire la raccolta dei grappoli solo a maturazione.
Vino bianco cremoso con potenti aromi di frutta bianca matura, note agrumate e sentori erbacei e legnosi. Al palato risulta untuoso, avvolgente ed elegante. Un vino dalla struttura molto gradevole e dal finale minerale molto seducente.
