Descrizione
Alberto Aiello Graci rappresenta appieno la rivoluzione etnea di questi ultimissimi anni, idee chiare, coraggio e visione del futuro, che lo hanno portato alla produzione di questo splendido Etna Bianco. Le sue decise note sapide, i richiami minerali sempre presenti e il lungo finale fruttato lo rendono un vino davvero notevole, perfetta espressione di quel terroir vulcanico ben rappresentato dai vigneti di Graci.
I vigneti sono distribuiti tra i 600 e gli oltre 1000 metri di altitudine, la cantina è stata ricavata in un antico palmento, che non ha perso il suo incredibile fascino senza tempo ed in cui regna solo il legno grande.
Di anno in anno la cantina Graci si conferma un punto di riferimento del panorama vitivinicolo della Sicilia. L’evidente e costante crescita della qualità dell’Etna Bianco passa attraverso l’inesauribile impegno in campagna, dove le rese sono bassissime, con Alberto che segue con un impegno scrupoloso anche il lavoro in cantina. Il risultato è uno splendido vino, che racchiude in sé tutti gli aromi e i sapori che il terreno etneo riesce a regalarci.
Altitudine: tra i 600 ed i 700 mt s.l.m.
Densità ceppi per ha: tra 6000 e 10000
Tipologia suoli: bruni, di origine vulcanica ricchi di scheletro, fra franco sabbiosi a sabbioso franchi, a ph neutro, non calcarei, da ricchi a molto ricchi di ferro e ad alto contenuto di azoto
Trattamenti: zolfo e rame
Data raccolta: dalla seconda metà di ottobre
Resa per ha: 35/40 quintali
Fermentazione: tradizionale in rosso senza l’utilizzo di lieviti selezionati in vasche di cemento, macerazione a contatto delle bucce per circa 30 giorni
Affinamento: 18 mesi in vasche di cemento con svolgimento spontaneo della fermentazione malolattica